Creme idratanti con SPF: quale fattore di protezione scegliere
Rispettare e proteggere la propria pelle è importantissimo, per questo motivo è necessario conoscere i rischi a cui ci si espone quotidianamente: come abbiamo visto finora, i raggi UVB sono considerati i maggiori colpevoli di scottature, eritemi, e arrossamenti dovuti a una non corretta esposizione solare, mentre i raggi UVA sono tra i principali responsabili della comparsa di rughe e macchie cutanee.
L’acronimo SPF significa letteralmente “Sun Protection Factor” e indica quindi il grado di protezione che la crema è in grado di dare all’epidermide contro i dannosi raggi UVA e UVB. Il fattore di protezione può essere basso, medio o alto, e va scelto in base al proprio fototipo di pelle (chiaro oppure scuro), in generale, però, è consigliabile scegliere sempre creme con un SPF compreso tra 25 e 50.
Esiste un prodotto che oltre a proteggere la pelle dal sole, riesca anche ad idratare l’epidermide in profondità e trattare i segni del tempo che passa? La risposta è: assolutamente sì! La crema Revitalift Filler con acido ialuronico micro filler a SPF 50 è il trattamento volumizzante profondo in grado di proteggere la pelle dagli effetti del photo-aging e, allo stesso tempo, restituire la naturale elasticità all’epidermide; la sua formulazione, arricchita con acido ialuronico, idrata in profondità e aumenta la compattezza della pelle del viso, per un’azione antirughe rimpolpante.
Proteggere la pelle dal sole: non solo protezione solare
1) Curare l’alimentazione: il consumo di alimenti ricchi di minerali come potassio, selenio e zinco e di vitamine A, C, E come agrumi, kiwi, fragole, peperoni e vegetali a foglia verde, uova, latte, frutta secca, olio d’oliva ecc. favorisce l’idratazione e assicura un’azione antiossidante ed elasticizzante, contrastando l’azione dei radicali liberi e proteggendo l’epidermide dai processi ossidativi.
2) Bere molta acqua: bere almeno 2 litri di acqua al giorno significa combattere la ritenzione idrica, tra le principali cause della disidratazione cutanea.
3) Liberare la pelle dalle cellule morte: effettuare uno scrub sulla pelle del viso almeno una volta a settimana aiuterà l’epidermide ad ossigenarsi e ad eliminare tutte quelle impurità che possono ostruire i pori e sensibilizzare ulteriormente l’epidermide.