Prima di tingere i capelli, non dimenticare la storia della tua chioma
Sia che tu ti rivolga a un colorist professionista sia che invece tu faccia parte del club delle irriducibili del fai-da-te, tingere i capelli non è mai un processo da prendere sottogamba. Devi infatti tener conto dei trattamenti a cui hai sottoposto la tua chioma nel corso del tempo, se hai usato tecniche come la decolorazione, se usato tinte di tutti i colori o se hai cambiato radicalmente colorazione e con un’elevata frequenza. Perché? Immagina di passare un pastello su un foglio bianco e poi su uno colorato con mille colori, benché il pastello sia lo stesso, il suo tratto sarà differente sui due fogli. È esattamente ciò che capita con i tuoi capelli: ricorda qual è il tuo colore naturale, come lo hai modificato nel corso del tempo e scegli la
colorazione solo dopo aver preso in considerazione questi due elementi, vedrai che il rischio di
tinta sbagliata sarà molto meno probabile.
Tinta sbagliata, come rimediare se è più scura del previsto
È questo il caso più ostico, una colorazione che ha come risultato delle tonalità di parecchio più scure rispetto al previsto. Per esempio, volevi un castano chiaro e ti sei ritrovata con un castano cioccolato, o un biondo veneziano e invece hai una bella
tinta sbagliata e i capelli arancioni. In questi casi il segreto è eliminare colore. Come? Puoi ricorrere a prodotti professionali come il color remover, oppure provare dei rimedi casalinghi che però non assicurano sempre il risultato. È tutto incentrato sul lavare via la tinta così il colore risulterà meno intenso dopo 6/8 lavaggi, ma ogni shampoo va fatto con alcune accortezze. Subito dopo la tinta, usa uno shampoo per i capelli grassi, gli ingredienti presenti nel detergente cattureranno le particelle di colore presenti e le porteranno via. Successivamente, lava i capelli unendo lo shampoo antiforfora a un po’ di bicarbonato di sodio o in alternativa il balsamo al limone. Con queste soluzioni fai da te riuscirai a rendere il colore meno intenso e a schiarirlo sempre più.
E se i capelli invece sono venuti più chiari del dovuto?
Come rimediare a una tinta sbagliata più chiara? In caso di capelli più chiari, per esempio volevi un biondo miele e invece hai avuto un bel biondo chiaro, non devi far altro che da ripetere la colorazione. La domanda sorge spontanea:
con una tinta sbagliata quanto aspettare prima di farne un’altra più chiara? Attendi circa due o tre giorni, una volta trascorso questo tempo puoi ripetere la colorazione senza problemi. In alternativa, puoi ricorrere a una tinta tono su tono, per esempio con un bagno di colore, che può aiutarti a creare dei riflessi non permanenti e ottenere così una soluzione altrettanto accettabile.
E se i riflessi sono sbagliati?
In caso invece di trattamento riflessante, questo tipo di
tinta sbagliata dopo quanto si può rifare? Dipende dai riflessi. Se per esempio si è scelta una colorazione sul biondo o sul bianco, o un balayage con riflessi molto chiari, e il risultato è invece tendente al giallo, ti basta ricorrere allo shampoo antigiallo che neutralizza il colore giallo/arancione dei capelli e dona nuovamente la brillantezza ricercata. In caso invece di riflessi che vanno sul verde, è bene aspettare un po’ di tempo e rifare la tinta daccapo o rivolgersi direttamente al proprio hairstylist di fiducia. Se, infine, i riflessi sono rossicci e vuoi renderli più freddi, puoi usare shampoo e balsami pigmentati col nero, in caso di capelli scuri, o pigmentati col blu, in caso di capelli chiari; così spegni quei riflessi indesiderati e fai risaltare il tuo colore.