L’acido glicolico: cos’è?
Come lascia intuire il nome, l’acido glicolico è per l’appunto un acido, che viene ottenuto dalla canna da zucchero. Il suo peso molecolare è molto contenuto rispetto ad altri acidi usati per impieghi cosmetici, ciò significa che le sue molecole sono così piccole da riuscire a penetrare efficacemente nell’epidermide; in questo modo, riescono a rimuovere gli strati di cellule morte e le impurità in maniera estremamente efficace. L’acido glicolico viene usato principalmente per il peeling ma il suo impiego è utile anche per ridurre e macchie cutanee e le rughe. Da tenere presente che nel caso dei trattamenti cosmetici per il viso, l’acido glicolico nelle soluzioni destinate al consumo domestico è in concentrazione molto bassa, mentre in quelle utilizzate negli studi di medicina estetica o nei centri estetici professionali può salire arrivando anche all’80%. Un’altra caratteristica dell’acido glicolico che ne determina l’efficacia è legata al suo livello di acidità, ossia il pH. L’acido glicolico puro ha un pH pari a 1, un livello di acidità che lo renderebbe inutilizzabile in cosmetica perché troppo aggressivo rispetto alla pelle che ha un pH fisiologico pari a 5,5.; le formule per la cosmesi contenenti acido glicolico utilizzano invece una soluzione tamponata che ne riduce l’acidità portandola a un livello di pH pari a 3/3.5. Terminato un trattamento viso con acido glicolico si potrà avvertire una sensazione di pizzicore o notare un leggero rossore, tutti fenomeni che tendono a scomparire in poco tempo.
Quali sono i trattamenti che contengono acido glicolico?
Esistono diverse tipologie di trattamenti con acido glicolico: cosmetici, estetici e dermatologici la differenza è legata principalmente alla concentrazione dell’acido stesso. Delle concentrazioni molto elevate di acido glicolico possono essere aggressive e irritanti per la pelle, motivo per cui sono appannaggio dei dermatologi e dei medici estetici che sono in grado di valutare e gestire adeguatamente le singole situazioni
Nei cosmetici le concentrazioni dell’acido sono più basse, di solito intorno al 5% o al 10%. Tale concentrazione ne permette l’uso quotidiano e prolungato nel tempo. Se nella tua routine di skin care includi anche prodotti con acido glicolico potrai ottenere dei risultati sorprendenti,.
L’acido glicolico infatti aiuta a contrastare le imperfezioni della pelle come:
• comedoni;
• macchie scure di viso, mani e collo;
• impurità dovute all’accumulo di cellule morte.
Le formule con acido glicolico sono inoltre in grado di uniformare il colorito del viso rendendolo più omogeneo e luminoso e di evigare le rughe, perché favorisce il rinnovamento cellulare
Dopo un trattamento con acido glicolico la pelle del viso può risultare più sensibile, all’esposizione al sole ma anche più predisposta a ricevere trattamenti idratanti e nutritivi.
Dopo un trattamento con acido glicolico è quindi buona norma applicare dei trattamenti cosmetici specifici’ abbinamento perfetto è rappresentato per esempio dall’utilizzo dalle ampolle Revitalift laser X3 con una formula concentrata al 10% in acido glicolico dalla crema Revitalift Laser X3 Giorno SPF 20.
Le ampolle sono perfette per la beauty routine della sera, perché aiutano a rimuovere efficacemente le cellule morte della pelle preparando la pelle al trattamento anti-età della mattina,rappresentato dalla crema Revitalift Laser X3 giorno che grazie alla sua formula con Pro-Xylane al 3% è ottima per ridensificare e tonificare la pelle e fornire u una protezione quotidiana contro i raggi UV. Ampolle e crema Revitalift sono quindi un binomio perfetto della routine anti-age, l’abbinamento vincente per contrastare i segni del tempo e avere una pelle levigata e uniforme.